Pina Buonocore |
SANREMO (IM). Lavorare con la tempera
all’uovo per riuscire a realizzare lavori eseguiti proprio come nel ‘400 e nel
500’.
Tecniche che hanno resistito ai secoli e dunque davvero stimolanti
da approcciare per Pina Buonocore, che da Roma è partita alla volta di
Sanremo per far ammirare alcune delle proprie opere alla Rassegna
Internazionale SanremoArtGallery 2014 che si tiene fino al 25 Giugno
nelle sale espositive del Teatro Ariston della Città dei Fiori.
La pittura è da sempre parte
integrante di se, dei suoi interessi e del suo tempo, e ancor più ultimamente
desiderosa di farne quasi un vero e proprio lavoro. Per lei, autodidatta dalle
innumerevoli potenzialità, la scoperta della vocazione alla pittura già nel ’68
periodo nel quale dovette però rinunciare alla scuola artistica a causa dei
pericolosi fermenti sociali di quel periodo storico. Una passione mai sopita
per la quale solo negli ultimi tempi si sono affacciate quali guide nel suo
vasto percorso, il Maestro d’Arte Francesca Parola e Ombretta Fusco
titolare della Scuola online Arte per Te.
“Quando dipingo mi dimentico
del mondo” - sorride durante la chiacchierata con la giornalista Silva Bos, scrittrice e Ufficio Stampa del Centro culturale SanremoArte2000 che ha organizzato l'evento, che l’ha intervistata. Amante dell’arte a tutto tondo, Pina
Buonocore ama sperimentare ogni forma pittorica, dall’acquerello all’olio
passando per matite, chine ma anche acrilici e tempere fino all’attuale tempera
all’uovo, proprio quella usate per le tele nell’antichità.
Diverse le sue personali, di
cui l’anno scorso, una a tema ‘la violenza sulle donne’ molto apprezzata
soprattutto poiché purtroppo pienamente inserita nel contesto delle cronache.
Per lei, SanremoArtGallery organizzata dal Centro culturale SanremoArte2000 è gratificante motivo di incontro diretto con Francesca Parola e di condivisione con un gruppo di persone che amano la stessa passione